Il mosaico

Il mosaico è una tecnica pittorica che prevede l’uso di tessere per creare superfici colorate.
Questa tecnica è una delle più antiche che si conoscano: nell’antica Mesopotamia, tra il Tigre e l’Eufrate, attorno al 3000 a.c. dei piccoli pioli conici di argilla sono stati inseriti nella malta per rinforzare le pareti di una struttura, creando dei pattern geometrici colorati di chiaro ruolo decorativo.
Ampiamente usata dall’antichità ha conosciuto il suo massimo splendore nell’antica Grecia, Impero romano ed Impero bizantino.
Ha vissuto un tramonto temporaneo con lo sviluppo della pittura dal ‘300 in poi, per riemergere nuovamente verso la fine del ‘700, e per avere un fresco rinvigorimento durante l’Art Nouveau.

Dopo aver visitato Ravenna nel 1903, Gustav Klimt ne rimase talmente affascinato che creò il suo murale per la sala da pranzo di Palais Stoclet di Bruxelles incorporandovi smalti e speciali tessere decorative.


Antoni Gaudì, il pioniere della decorazione a mosaico delle pareti esterne dei palazzi, a differenza di Klimt usava dei detriti e frammenti di oggetti trovati applicandoli come una pelle attorno alle forme.

Oggi il mosaico è usato da molti artisti come mezzo espressivo prescelto per le sue qualità e la sua versatilità. E’ facilmente adattabile alle condizioni domestiche e può essere usato sia per abbellire gli oggetti ordinari che per creare opere di grandi dimensioni che rendono unici gli ambienti della casa.

Ci sono numerosissimi spunti per chi volesse intraprendere questa strada di espressione artistica; si possono usare materiali talmente diversi, a partire da tessere vitree, specchi, smalti, ceramiche, pietre, marmi, ciottoli ecc., che potrei sintetizzare dicendo che qualsiasi cosa rotta a pezzetti può costituire il materiale di base per creare un mosaico.

Il mosaico classico parte da un bozzetto e si realizza usando uno dei due metodi di creazione:
metodo diretto, che consiste nell'applicare le tessere direttamente su un oggetto o superficie;
metodo indiretto, che consiste nel preincollare le tessere a faccia in giù su un foglio di carta da posare successivamente sulla superficie prescelta.

Il mosaico moderno esiste anche in versione "al metro" e cioè incollato "faccia a vista" su una rete da incollare o annegare nella malta durante la posa fatta da un piastrellista.

Per progetti più ambiziosi consiglierei di rivolgersi ad un’impresa; ne esistono tante che ripropongono mosaici classici o ne creano dei nuovi ad hoc per ogni esigenza del cliente.

Per darvi un altro piccolo spunto vi propongo i mosaici dello zodiaco sul pavimento della Galleria Umberto I di Napoli.

Mosaici dello zodiaco sul pavimento della Galleria Umberto I di Napoli

Mosaici dello zodiaco sul pavimento della Galleria Umberto I di Napoli - toro

Mosaici dello zodiaco sul pavimento della Galleria Umberto I di Napoli - sagittario

Commenti

  1. Absolutely stunning and difficult to execute.

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  2. I agree, lakeviewer. I really like these mosaics.

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